Comprendere i vantaggi e le differenze del GNC e del RNG

Tendenza
Messaggi principali
Eventi di mercato
Tendenze dei prezzi del gasolio da tenere d'occhio per il resto del 2025
6 min di lettura
marzo 25, 2025
Carburante
Cos'è la gestione del carburante? 6 migliori pratiche
6 min di lettura
marzo 24, 2025
Eventi di mercato
Prepararsi alle modifiche della carbon tax in Canada | Advisor Pulse
3 min di lettura
marzo 18, 2025
6 min di lettura
maggio 23, 2023
Condividi:
Il California Air Resources Board (CARB) ha approvato il regolamento Advanced Clean Fleet (ACF) nell'aprile 2023, richiedendo ai grandi vettori di passare a veicoli a emissioni zero (ZEV) per le flotte di mezzi medi e pesanti entro il 2045 - e anche prima per le applicazioni di trasporto e consegna dell'ultimo miglio.
Perché? Perché i californiani respirano una delle arie più sporche della nazione - in particolare a causa dell'elevato livello di attività di trasporto dello Stato. Sebbene gli autocarri costituiscano solo il 6% della flotta dello Stato, questi veicoli da oltre 8.500 libbre rappresentano un quarto delle emissioni di gas serra (GHG) dei trasporti in California.
Questa sentenza è una delle numerose leggi sul clima all'orizzonte, e la sua tempistica aggressiva invia un chiaro segnale all'industria dei trasporti: il momento di decarbonizzarsi è adesso. Tuttavia, il cambiamento è un compito arduo a causa della natura complessa delle moderne reti di trasporto. La buona notizia è che identificando il giusto partner per la gestione dei trasporti e sfruttando i dati rilevanti e attuabili per stabilire obiettivi basati sulla scienza (SBT), i team che si occupano di trasporti e sostenibilità possono ridurre le emissioni dei trasporti e mantenere la conformità con la legislazione emergente.
L'imminente scadenza per l'ACF della California crea considerazioni urgenti per i team che si occupano di trasporti e sostenibilità. Questi professionisti devono anche affrontare la pressione dell'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente (EPA), che ha rilasciato i suoi ultimi standard di emissione nell'aprile 2023, compresi gli standard per gli autocarri di Classe 8.
Ma nonostante la crescente pressione per rendere le operazioni più sostenibili, la complessità delle moderne reti di trasporto significa che i responsabili delle decisioni spesso (e comprensibilmente) non sanno da dove iniziare. Per esempio, i gas serra emessi al di fuori della catena del valore di un'organizzazione costituiscono il 70-90% della produzione totale di gas serra di uno spedizioniere. Ma queste emissioni dell'ambito 3 sono anche le più difficili da quantificare e ridurre. E dal momento che gli spedizionieri devono ora tenere conto dell'intero ciclo di vita delle emissioni di un veicolo - senza utilizzare compensazioni di carbonio - la capacità di misurare le emissioni dell'ambito 3 è fondamentale.
Inoltre, mentre il regolamento ACF fornisce ai partecipanti in California più incentivi che mai a sperimentare le tecnologie ZEV, la scarsa disponibilità di ZEV e di infrastrutture di ricarica significa che ci vorranno anni prima che questi veicoli siano praticabili su scala. E sebbene questa sentenza sia un segnale importante per la regolamentazione a lungo termine, non farà molto per aiutare gli spedizionieri a raggiungere i loro obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio a breve termine.
Il risultato? Gli spedizionieri dovranno trovare modi alternativi per gestire e ridurre le loro emissioni nel breve termine.
Il percorso per raggiungere i vostri obiettivi net-zero può sembrare scoraggiante. Ma con il giusto partner per la gestione dei trasporti e l'attenzione agli SBTi, non deve esserlo. L'iniziativa Science Based Target (SBTi) fornisce alle organizzazioni linee guida basate sull'evidenza per ridurre le emissioni di gas serra, incluso l'ambito 3. Il quadro di riferimento non aiuta solo a definire gli SBT e a misurare i progressi in materia di sostenibilità, ma apre anche le porte a partnership più forti tra spedizionieri e vettori grazie a una maggiore trasparenza e collaborazione.
Lavorando per ottenere SBT coerenti con gli ultimi obiettivi climatici, è possibile compiere progressi fattibili e misurabili verso la riduzione delle emissioni dell'ambito 3. Considerate i seguenti modi per assicurarvi di ottenere il massimo dai vostri sforzi di sostenibilità:
È fondamentale stabilire un allineamento interno prima di cercare un aiuto esterno. Un dialogo attivo tra le parti interessate, dai professionisti della sostenibilità e della catena di approvvigionamento ai dirigenti e ai team di trasporto, aiuta l'organizzazione a stabilire target realistici che si allineino alla disponibilità di risorse e agli obiettivi aziendali. Per una collaborazione interfunzionale di successo, date priorità alla trasparenza e implementate un canale per la comunicazione continua.
La collaborazione con un partner strategico per la gestione dei trasporti è fondamentale per raggiungere gli SBT della vostra organizzazione. Per ottenere il massimo dalla vostra partnership, cercate organizzazioni con esperienza nel settore, conoscenza approfondita dei protocolli STBi e GHG e una chiara comprensione dei meccanismi della catena di approvvigionamento del mondo reale. Il partner giusto può anche aiutarvi ad accedere e organizzare dati completi, consentendovi di apportare modifiche utili alla vostra rete di trasporto che contribuiscano ai vostri obiettivi generali di riduzione delle emissioni.
I dati diventano ancora più cruciali per i vostri profitti man mano che lavorate per raggiungere i vostri Target. Mentre voi avete accesso a dati preziosi al vostro interno, i vostri fornitori e trasportatori probabilmente possiedono la maggior parte dei dati sulle vostre emissioni di ambito 3. Creando relazioni reciprocamente vantaggiose, potete lavorare con i vostri partner di rete per stabilire un percorso di condivisione dei dati e di raggiungimento degli obiettivi insieme.
Se siete uno spedizioniere con obiettivi significativi di riduzione delle emissioni di carbonio e pensate di raggiungerli esclusivamente attraverso gli ZEV, dovete rivedere la vostra strategia. Ci sono molti modi per ridurre l'impronta di carbonio che non comportano l'uso di ZEV. Le aziende che adottano questo approccio di portafoglio (e che hanno i partner giusti) spesso rivedono i loro Target per renderli più aggressivi. Ad esempio, se l'obiettivo attuale della vostra azienda è di passare metà della flotta ai veicoli elettrici entro il 2028, l'innovazione nell'infrastruttura di ricarica può o meno aiutarvi a raggiungere questo obiettivo in tempi più rapidi. In ogni caso, rivalutate periodicamente gli SBT per assicurarvi che siano in linea con la fattibilità tecnologica e di mercato e con le politiche climatiche in via di sviluppo.
È tempo di abbracciare target basati su dati concreti che forniscano indicazioni chiare su come ridurre le emissioni dei trasporti. Una strategia basata sugli obiettivi di sostenibilità aziendale stabiliti attraverso l'SBTi, unita al supporto del giusto partner per la gestione dei trasporti, può aiutare la vostra organizzazione a mantenere la conformità con la legislazione sul clima - e forse anche superare i trend di riduzione globale.
Programmate una demo di CleanMile per saperne di più su come tracciare l'impronta di carbonio della vostra rete di trasporto e ridurre le emissioni del trasporto scope 3.
6 min di lettura
marzo 25, 2025
Esplorate le tendenze dei prezzi del gasolio, compreso l'impatto dell'eccesso di offerta, delle decisioni dell'OPEC+ e dei fattori geopolitici. Scoprite le strategie per adattarsi al mercato dell'energia.
Leggi di più6 min di lettura
marzo 24, 2025
Uno strumento di gestione del carburante ottimizza il consumo di energia e garantisce che gli spedizionieri paghino solo per l'uso effettivo del vettore. Scoprite qui le migliori pratiche per l'efficienza.
Leggi di più3 min di lettura
marzo 18, 2025
Scoprite l'aggiornamento della carbon tax canadese in vista dell'aumento del 1° aprile e come i responsabili dei trasporti possono adeguarsi con accurate strategie di rimborso del carburante.
Leggi di più